Sperimentazione di utilizzo Droni per sorveglianza spiagge

Il DTA, in accordo con il Comune di Bari, ha organizzato un’esercitazione tarata sul servizio per la sorveglianza da remoto delle spiagge ai fini di monitorare assembramenti incompatibili con le limitazioni dovute alla gestione della pandemia da COVID19 con l’obiettivo anche di mostrare le potenzialità dei droni, velivoli a pilotaggio remoto, per la sicurezza urbana.La dimostrazione tecnologica, che ha già previsto alcune esercitazioni realizzate nei giorni scorsi sulle spiagge Pane e Pomodoro e Torre Quetta di Bari, si è svolta in collaborazione tra DTA e Polizia Locale di Bari (PLB) che ha fornito numerose indicazioni operative e logisticheper coadiuvare il DTA nelle operazioni.

La dimostrazione intende dare evidenza pubblica del ruolo e dell’impegno del DTA e del Comune di Bari nella realizzazione del programma BariSmart City integrando l’uso dei droni nelle pratiche di uso quotidiano. Oltre al raggiungimento di alcuni parametri e obiettivi sul fronte dell’innovazione tecnologica, questa iniziativa intende offrire spazio di protagonismo agli utenti istituzionali e ai cittadini nella definizione dei servizi con droni e nella valutazioni dei benefici ottenuti sia in termini di miglioramento dei processi della Pubblica Amministrazione sia in termini migliore qualità della vita urbana. La Città di Bari infatti intende mettere a disposizione spazi urbani ed opportunità di sperimentazione di servizi realizzati tramite l’impiego di UAS e di servizi spaziali. Il DTA, successivamente, metterà in campo un programma di sperimentazioni e dimostrazioni delle potenzialità applicative degli UAS e dei servizi spaziali al fine di stimolare ed attivare iniziative di sviluppo tecnologico ed industriale che favoriscano la crescita sociale ed economica, cittadina e regionale. Questi obiettivi sono attualmente perseguiti tramite i progetti SAPERE (coordinatore DTA, co-finanziato Regione Puglia) e Casa delle Tecnologie di Bari (coordinatore Comune di Bari, co-finanziato MISE). Altri progetti co-finanziati (nazionali e europei) che convergono con questi obiettivi sono RPASinAir (Coordinatore DTA, co-finanziato MIUR),ASSURED-UAM (H2020), CORUS-XUAM (H2020). Altri ancora sono in fase di negoziazione e preparazione.

Il servizio sperimentale per la sorveglianza da remoto delle spiagge è stato messo a punto attraverso una serie di incontri tra i rappresentanti del DTA, nelle persone di A. Zilli, R. Guida e D. Leanza, e la Polizia Locale di Bari, nelle persone del Comandante e suoi collaboratori delegati all’attività.

Le esercitazioni di questi giorni hanno permesso al team del DTA e della PLB di studiare il contesto operativo, le regole di pertinenza, lelimitazioni applicabili dovute alla presenza di persone a terra e alle caratteristiche dello spazio aereo nell’area di riferimento e, soprattutto, le possibilità operative di un drone, di massa al decollo di 10Kg, in grado di offrire una permanenza in volo di circa 50 minuti ed equipaggiato con sensori avanzati. Tali prestazioni sono migliorative rispetto alla flotta di droni già utilizzata dalla PL di Bari.

Sebbene la dimostrazione metta in evidenza le esigenze contemporanee di riduzione degli assembramenti, le competenze e capacità sviluppate,principalmente in capo alla PL, saranno applicabili in tutti gli scenari operativi caratterizzati dalla presenza di una folla in un’area pubblica e permetteranno di garantire una maggiore sicurezza alle persone presenti, alla città, e agli operatori della PM.

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