



Drones Beyond. 2023
Unfolding Innovative Aerial Services in the Smart City
Bari - October 25 - 26, 2023
Drones Beyond. 2023
Unfolding Innovative Aerial Services in the Smart City
Luogo: Bari, Fiera del Levante
Date: 25-26 Ottobre, 2023
ACCOMODATION
INTRODUZIONE
I droni consentono la realizzazione di nuove missioni e servizi in scenari sempre più ampi, sia civili che di difesa, sia urbani che extraurbani, e vengono utilizzati in diversi settori industriali, come l’agricoltura, l’edilizia, la sorveglianza, la sanità, l’energia, l’ambiente, la sicurezza pubblica. I droni sono anche utilizzatori dei servizi spaziali per la navigazione (GNSS), la conoscenza del territorio (Earth Observation) e le comunicazioni.
L’uso dei droni per monitoraggi ed ispezioni è oggetto di numerose applicazioni specifiche e sviluppi industriali. Nel settore dei trasporti e logistica, l’uso dei droni per le consegne è già stato sperimentato in molti Paesi, e le prime prove pilota nel trasporto passeggeri sono previste entro i prossimi anni.
L’Unione Europea è impegnata a favorire lo sviluppo di nuove tecnologie e la creazione di un mercato dei droni che possa portare non solo servizi innovativi, ma anche creare nuove competenze, consolidare capacità strategiche e, in definitiva, contribuire alla crescita sociale ed economica dell’Unione.
La Puglia ha l’opportunità di diventare un importante attore di questo percorso di sviluppo. Il comparto aerospaziale regionale, che comprende più di 100 organizzazioni pubbliche e private, per un fatturato di 1.5 miliardi di euro ed un export superiore a 340 milioni di euro (dati 2021), si caratterizza per essere un sistema fortemente integrato, collaborativo e votato all’internazionalizzazione, con numerose partnership industriali e scientifiche su scala globale. La presenza sul territorio di una infrastruttura per la sperimentazione di UAS e dei relativi servizi (Grottaglie Airport Test Bed), ancorchè in fase di sviluppo, è un fattore di accelerazione dello sviluppo per l’intero ecosistema regionale, nazionale ed europeo.
In tale direzione si colloca la Drone Strategy 2.0, pubblicata dalla Commissione Europea a fine Novembre 2022, che rilancia lo sviluppo del mondo dei droni ed identifica una serie di azioni bandiera (flagship actions) che indirizzando i prossimi passi da seguire: dallo sviluppo di tecnologie e servizi, alla necessità di formulare una normativa più aggiornata, alla certificazione dei sistemi per permettere l’erogazione di nuovi servizi, alla gestione dello spazio aereo e ai servizi abilitanti, alla necessità di una rete europea di infrastrutture per la sperimentazione.
La Puglia ha l’opportunità di diventare un importante attore di questo percorso di sviluppo. Il comparto aerospaziale regionale, che comprende più di 100 organizzazioni pubbliche e private, per un fatturato di 1.5 miliardi di euro ed un export superiore a 340 milioni di euro (dati 2021), si caratterizza per essere un sistema fortemente integrato, collaborativo e votato all’internazionalizzazione, con numerose partnership industriali e scientifiche su scala globale. La presenza sul territorio di una infrastruttura per la sperimentazione di UAS e dei relativi servizi (Grottaglie Airport Test Bed), ancorchè in fase di sviluppo, è un fattore di accelerazione dello sviluppo per l’intero ecosistema regionale, nazionale ed europeo.

GLI OBIETTIVI, I TEMI CHIAVE
L’iniziativa ha come obiettivo quello di partecipare al sistema delle manifestazioni europee nel campo dei velivoli senza pilota a bordo, delle relative tecnologie e servizi abilitanti e dei servizi aerei. Il Drones Beyond è uno spazio utile per un confronto fra istituzioni, mondo della ricerca, sistema industriale aerospaziale, sistema della formazione e, soprattutto, degli utenti ed integratori dei servizi aerei innovativi al fine di condividere una visione dei futuri modelli di business in cui gli UAS e le tecnologie e soluzioni ad essi collegati sono un fattore di incremento del valore.
Il DB23 sarà quindi incontro fra la domanda e l’offerta di nuove tecnologie ma anche riflessione e stimolo sulle traiettorie scientifiche e le loro sfide, sulle ricadute nei bisogni formativi, e sulla necessaria consapevolezza e coinvolgimento delle istituzioni ed enti a tutti i livelli.
Nel dettaglio, l’iniziativa si propone di:
- raccogliere i maggiori rappresentanti del settore per discutere l’evoluzione dei segmenti d’avanguardia dell’aerospazio dal punto di vista strategico, tecnologico, e normativo, esaminando i riflessi nei modelli di business e catene del valore che connettono l’offerta di tecnologie e la domanda di innovazione;
- dimostrare esperienze operative concrete, servizi innovativi e il livello di maturità raggiunto;
- mettere in contatto startup e PMI innovative con key player europei del settore;
- promuovere le capacità sperimentali del Bari Urban Drone Range, nodo urbano del Grottaglie Airport Test Bed, all’interno della rete europea dei siti per la ricerca e sperimentazione;
- attrarre studenti e giovani imprenditori al settore industriale degli UAS, dando evidenza delle potenzialità di sviluppo, in termini formativi, occupazionali, imprenditoriali;
- contribuire al processo di accettazione dell’utilizzo di queste tecnologie innovative, mostrandone le potenzialità e l’utilità per la comunità e i cittadini.
I temi principali che saranno affrontati nella due giorni riguarderanno:
- le tecnologie che abilitano il volo dei droni e forniscono servizi complementari, incluse quelle satellitari (Osservazione della Terra, GNSS, SATCOM);
- la gestione del traffico e della navigazione aerei funzionali ad integrare in maniera sicura le operazioni con droni (U-space, integrazione ATM/UTM, creazione di corridoi di volo per droni);
- l’importanza di sviluppare un sito di test e dimostrazione per UAS e per soluzioni e servizi con droni che possa accompagnarne le fasi di sviluppo, dalla prototipazione al dispiegamento in ambiente operativo, includendo anche gli strumenti normativi per facilitare la sperimentazione;
- lo sviluppo delle infrastrutture dei vertiporti e delle loro modalità di esercizio;
- i servizi aerei innovativi abilitati dalle operazioni aeree con droni (precision farming, sorveglianza, ispezioni, rilevamento, supporto alle telecomunicazioni, lavoro aereo…);
- la mobilità aerea innovativa (urbana e regionale).
Drones Beyond 2023, partendo dai risultati conseguiti nelle sessioni precedenti, intende consolidare l’ambito dell’iniziativa sia alle tecnologie UAS che ai servizi aerei innovativi, favorendo lo sviluppo di nuovi modelli di business che includano le tecnologie aerospaziali. Protagonista sarà la città di Bari che con il Bari Urban Drone Range operato dal DTA, in congiunzione con l’infrastruttura di ricerca e sperimentazione Grottaglie Airport Test Bed, consolida un centro di aggregazione di un ecosistema votato allo sviluppo interconnesso di nuovi servizi innovativi aerei per le smart city e non solo.
Questa edizione sarà concentrata sul ruolo dei droni nella catena del valore. Il leitmotiv sarà la comprensione dell’applicabilità dei droni in diversi settori operativi e come strumento per la pubblica amministrazione, e il valore che sono in grado di erogare in nuove catene del valore, con l’idea che l’innovazione tecnologica deve essere finalizzata a migliorare la qualità della vita della società.
Il Drones Beyond 2023 favorirà lo sviluppo industriale dando la possibilità ad un ampio pubblico di esperti e di potenziali utenti di conoscere gli sviluppi tecnologici, lo stato dell’arte e la prospettiva di sviluppo e di apprezzarli con delle dimostrazioni operative dal vito e registrate. Saranno presentate le architetture di sistema che potranno abilitare servizi di osservazione del territorio, lavoro aereo e di mobilità per applicazioni di natura pubblicistica e privatistica. La gestione dello spazio aereo, i servizi U-space, è parte integrante delle sessioni dimostrative. Le dimostrazioni saranno presentate per evidenziare la complessità, l’efficacia e le potenzialità di risultato erogato all’utente ma non si trascurerà di discutere gli aspetti legati alla operatività e regolamenti. Tutto ciò contribuisce al più ampio dibattito nazionale ed europeo che in questi ultimi anni è sempre più vivace.
IL COINVOLGIMENTO DI GIOVANI E STUDENTI
Il DB23 prevede lo svolgimento di una serie di attività educative incentrate sull’innovazione tecnologica, con particolare attenzione alla tecnologia dei velivoli unmanned e alle discipline STEM, con l’obiettivo di stimolare la creatività e la curiosità di giovani e studenti, e promuovendo il loro impegno attivo nella costruzione del loro futuro e della società in cui vivono. Fra queste, in seguito alla grande partecipazione registrata nella prima edizione, verrà riproposta la “DB racing” una gara di droni FPV aperta alle scuole secondarie di I e II grado e alle università.
Infine, sono previsti momenti di scambio e confronto con il team di ESA BIC Brindisi, un centro di incubazione per startup e imprese che fornisce alle startup selezionate supporto per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi nel settore spaziale. Sarà un’opportunità unica per i giovani imprenditori di sviluppare idee innovative e tecnologie all’avanguardia, con la prospettiva di generare future opportunità di impresa.
LA LOCATION: il BARI URBAN DRONE RANGE
IL Drones Beyond 2023 si svolgerà al quartiere Fiera del Levante, nell’area base del Bari Urban Drone Range. Bari è una delle 5 città che partecipano all’implementazione del Piano Strategico per l’Advanced Air Mobility, preparata da ENAC nel 2021. Il quartiere Fiera del Levante ospita un’area attrezzata per sperimentare soluzioni di servizi aerei innovativi e di mobilità innovativa terrestre ed area, ambito di riferimento primario del progetto Casa delle Tecnologie Emergenti di Bari. Il DTA ha dotato l’area di una control room che monitora le operazioni aree di droni attraverso diversi strumenti e ospita anche applicazioni prototipali.
Il Bari Urban Drone Range è un componente infrastrutturale del Grottaglie Airport Test Bed: se presso l’aeroporto è possibile sperimentare le capacità di volo delle piattaforme aree (UAS) e mettere a punto i sistemi di comunicazione aria-terra anche per integrare gli UAS nello spazio U-space, il Bari Urban Drone Range è il luogo adatto per sperimentare servizi innovativi aerei operando in una smart city reale e viva. Il Bari Urban Drone Range intende sia essere una palestra per affrontare tutti gli aspetti operativi e logistici per la messa in opera di servizi di monitoraggio ambientale e territoriale e logistici, sia essere una base per l’erogazione, in un breve futuro, di servizi per l’area metropolitana di Bari.
Il Drones Beyond è il contesto perfetto per dimostrare le capacità di operare droni in aree urbane e creare e diffondere la consapevolezza sulle condizioni infrastrutturali e dinamiche di una smart city in cui operazioni e mobilità aree saranno presto una realtà concreta.
Diverse iniziative in corso coordinate da DTA intendono sviluppare modalità operative standardizzate, tecnologie e soluzioni abilitanti (inclusi servizi UTM) per la messa in opera di servizi di monitoraggio territoriale che svilupperanno ulteriormente la trasformazione di Bari in smart city nonché servizi di trasporto d’urgenza tra e nelle le diverse aree cittadine.
BARI OPEN INNOVATION HUB è un progetto che vede come capofila il Comune di Bari ed è stato presentato in risposta all’avviso del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) – a valere su risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione -, per la realizzazione di “Case delle Tecnologie Emergenti”, veri e propri centri di trasferimento tecnologico, volti a supportare progetti di ricerca e sperimentazione e a sostenere la creazione di start-up e il trasferimento tecnologico verso le PMI sui temi aventi ad oggetto l’utilizzo della Blockchain, dell’IoT e dell’Intelligenza Artificiale.
L’obiettivo del progetto “Bari Open Innovation Hub” è di realizzare nel territorio della città metropolitana di Bari un hub dell’innovazione per sperimentare nuove tecnologie e protocolli operativi con particolare riferimento al tema della guida autonoma e semi-autonoma attraverso l’utilizzo del 5G, come tecnologia abilitante e l’impiego dell’AI, di IoT di nuova generazione e di droni.
La proposta progettuale si caratterizza per la presenza di un partenariato pubblico-privato estremamente qualificato in grado di assicurare le competenze necessarie per realizzare attività di ricerca (Università di Bari, Libera Università Mediterranea, Consiglio Nazionale delle Ricerche) e di trasferimento tecnologico alle imprese (Distretto Tecnologico Aerospaziale e MEDITECH) anche finalizzata alla creazione di sperimentazioni e di prototipi (TIM, Exprivia, AMT Services) , la definizione di protocolli operativi e standard nazionali ed internazionali (ENAC), la massima diffusione e replicabilità dei risultati (ANCI, ARTI).
Drones Beyond 2022 è un’iniziativa di trasferimento tecnologico, comunicazione ed animazione territoriale proposta dal DTA, per dimostrare le potenzialità e i benefici per la comunità di soluzioni e servizi innovativi che saranno sperimentati nella Casa delle Tecnologie Emergenti del Comune di Bari, grazie al progetto Bari Open Innovation Hub.
Scopri di più, clicca qui.
Iniziativa organizzata da:
Con il patrocinio di:
Con il supporto di:
Partecipano come partner del progetto “Bari Open Innovation Hub”:
ENAC e
TIM, Exprivia, AMT Services
Partecipano come fornitori di servizi e operatori UAS:
ENAV, D-flight e
DroneBase, Nimbus, TopView
Partecipano come partner nelle attività di Education:
Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia
Drones Beyond 2022 è un’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto “Bari Open Innovation Hub”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione con il bando “Casa delle Tecnologie Emergenti”.
ASSURED-UAM: MOBILITÀ AEREA URBANA PER IL FUTURO DELLE CITTÀ
- Il caso ASSURED-UAM sarà presentato insieme ai principali progetti nazionali ed europei relativi all’implementazione dell’UAM nelle città.
- Nell’implementazione della mobilità aerea urbana, il GZM si concentra sulla formazione delle autorità cittadine per aumentare la consapevolezza della loro responsabilità nei confronti delle sfide UAM, compreso l’impatto sulla gestione dello spazio aereo e la necessità di adattare le infrastrutture. Infatti, le città consapevoli sono eccellenti portatori di scenari per lo sviluppo di servizi UAM e importanti ambasciatori di queste soluzioni.
- Per dimostrare il potenziale dell’UAM per le città, ci affidiamo alla collaborazione di un ecosistema: città – R&S – industria.
- Il caso ASSURED-UAM sarà presentato insieme ai principali progetti nazionali ed europei relativi all’implementazione di UAM nelle città.
- Focus sui colli di bottiglia nelle aree logistiche.
- Focus sui voli dimostrativi con l’ospedale, indagine e modellazione della competitività delle modalità di trasporto.
- Disponibilità a monitorare le attività (traffico, manutenzione degli edifici), zone di accesso condizionate e vigilanza.
- Essere un first mover: benefici ed esigenze percepite, costruzione di infrastrutture e condizioni di utilizzo.
- Analisi delle conseguenze per comprendere i benefici ambientali.
- Benefici per le città e i cittadini: riconoscere gli obiettivi comuni di sostenibilità che legano i diversi stakeholder a lavorare insieme.
- Riconoscere l’importanza di riunire diversi attori – autorità pubbliche, start-up, università o industria.
- Collaborare con le autorità nazionali e le aziende per superare i problemi.
- Proteggere la privacy delle persone, controllare l’inquinamento acustico e visivo, gestire la sicurezza dei voli eVTOL in ambiente urbano, ecc.
- Sfide politiche, normative, sistemistiche e tecniche
- Definizione di corridoi aerei e localizzazione di vertiport per l’implementazione di un sistema U-Space che permetta ai droni di trasportare merci in un ambiente sicuro e controllato.
- Infrastruttura di test come chiave per la certificazione e il volo autonomo sicuro.
- Logistica urbana rispetto al trasporto passeggeri.

Drones Beyond. 2023
Unfolding Innovative Aerial Services in the Smart City
Luogo: Bari, Fiera del Levante
Date: 25-26 Ottobre, 2023
INTRODUZIONE




- raccogliere i maggiori rappresentanti del settore per discutere l’evoluzione dei segmenti d’avanguardia dell’aerospazio dal punto di vista strategico, tecnologico, e normativo, esaminando i riflessi nei modelli di business e catene del valore che connettono l’offerta di tecnologie e la domanda di innovazione;
- dimostrare esperienze operative concrete, servizi innovativi e il livello di maturità raggiunto;
- mettere in contatto startup e PMI innovative con key player europei del settore;
- promuovere le capacità sperimentali del Bari Urban Drone Range, nodo urbano del Grottaglie Airport Test Bed, all’interno della rete europea dei siti per la ricerca e sperimentazione;
- attrarre studenti e giovani imprenditori al settore industriale degli UAS, dando evidenza delle potenzialità di sviluppo, in termini formativi, occupazionali, imprenditoriali;
- contribuire al processo di accettazione dell’utilizzo di queste tecnologie innovative, mostrandone le potenzialità e l’utilità per la comunità e i cittadini.
- le tecnologie che abilitano il volo dei droni e forniscono servizi complementari, incluse quelle satellitari (Osservazione della Terra, GNSS, SATCOM);
- la gestione del traffico e della navigazione aerei funzionali ad integrare in maniera sicura le operazioni con droni (U-space, integrazione ATM/UTM, creazione di corridoi di volo per droni);
- l’importanza di sviluppare un sito di test e dimostrazione per UAS e per soluzioni e servizi con droni che possa accompagnarne le fasi di sviluppo, dalla prototipazione al dispiegamento in ambiente operativo, includendo anche gli strumenti normativi per facilitare la sperimentazione;
- lo sviluppo delle infrastrutture dei vertiporti e delle loro modalità di esercizio;
- i servizi aerei innovativi abilitati dalle operazioni aeree con droni (precision farming, sorveglianza, ispezioni, rilevamento, supporto alle telecomunicazioni, lavoro aereo…);
- la mobilità aerea innovativa (urbana e regionale).
BARI OPEN INNOVATION HUB è un progetto che vede come capofila il Comune di Bari ed è stato presentato in risposta all’avviso del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) – a valere su risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione -, per la realizzazione di “Case delle Tecnologie Emergenti”, veri e propri centri di trasferimento tecnologico, volti a supportare progetti di ricerca e sperimentazione e a sostenere la creazione di start-up e il trasferimento tecnologico verso le PMI sui temi aventi ad oggetto l’utilizzo della Blockchain, dell’IoT e dell’Intelligenza Artificiale.
L’obiettivo del progetto “Bari Open Innovation Hub” è di realizzare nel territorio della città metropolitana di Bari un hub dell’innovazione per sperimentare nuove tecnologie e protocolli operativi con particolare riferimento al tema della guida autonoma e semi-autonoma attraverso l’utilizzo del 5G, come tecnologia abilitante e l’impiego dell’AI, di IoT di nuova generazione e di droni.
La proposta progettuale si caratterizza per la presenza di un partenariato pubblico-privato estremamente qualificato in grado di assicurare le competenze necessarie per realizzare attività di ricerca (Università di Bari, Libera Università Mediterranea, Consiglio Nazionale delle Ricerche) e di trasferimento tecnologico alle imprese (Distretto Tecnologico Aerospaziale e MEDITECH) anche finalizzata alla creazione di sperimentazioni e di prototipi (TIM, Exprivia, AMT Services) , la definizione di protocolli operativi e standard nazionali ed internazionali (ENAC), la massima diffusione e replicabilità dei risultati (ANCI, ARTI).
Drones Beyond 2022 è un’iniziativa di trasferimento tecnologico, comunicazione ed animazione territoriale proposta dal DTA, per dimostrare le potenzialità e i benefici per la comunità di soluzioni e servizi innovativi che saranno sperimentati nella Casa delle Tecnologie Emergenti del Comune di Bari, grazie al progetto Bari Open Innovation Hub.
Scopri di più, clicca qui.
Iniziativa organizzata da:
Con il patrocinio di:
Con il supporto di:
Partecipano come partner del progetto “Bari Open Innovation Hub”:
ENAC e
TIM, Exprivia, AMT Services
Partecipano come fornitori di servizi e operatori UAS:
ENAV, D-flight e
DroneBase, Nimbus, TopView
Partecipano come partner nelle attività di Education:
Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia
Drones Beyond 2022 è un’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto “Bari Open Innovation Hub”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione con il bando “Casa delle Tecnologie Emergenti”.
ASSURED-UAM: MOBILITÀ AEREA URBANA PER IL FUTURO DELLE CITTÀ
- Il caso ASSURED-UAM sarà presentato insieme ai principali progetti nazionali ed europei relativi all’implementazione dell’UAM nelle città.
- Nell’implementazione della mobilità aerea urbana, il GZM si concentra sulla formazione delle autorità cittadine per aumentare la consapevolezza della loro responsabilità nei confronti delle sfide UAM, compreso l’impatto sulla gestione dello spazio aereo e la necessità di adattare le infrastrutture. Infatti, le città consapevoli sono eccellenti portatori di scenari per lo sviluppo di servizi UAM e importanti ambasciatori di queste soluzioni.
- Per dimostrare il potenziale dell’UAM per le città, ci affidiamo alla collaborazione di un ecosistema: città – R&S – industria.
- Il caso ASSURED-UAM sarà presentato insieme ai principali progetti nazionali ed europei relativi all’implementazione di UAM nelle città.
- Focus sui colli di bottiglia nelle aree logistiche.
- Focus sui voli dimostrativi con l’ospedale, indagine e modellazione della competitività delle modalità di trasporto.
- Disponibilità a monitorare le attività (traffico, manutenzione degli edifici), zone di accesso condizionate e vigilanza.
- Essere un first mover: benefici ed esigenze percepite, costruzione di infrastrutture e condizioni di utilizzo.
- Analisi delle conseguenze per comprendere i benefici ambientali.
- Benefici per le città e i cittadini: riconoscere gli obiettivi comuni di sostenibilità che legano i diversi stakeholder a lavorare insieme.
- Riconoscere l’importanza di riunire diversi attori – autorità pubbliche, start-up, università o industria.
- Collaborare con le autorità nazionali e le aziende per superare i problemi.
- Proteggere la privacy delle persone, controllare l’inquinamento acustico e visivo, gestire la sicurezza dei voli eVTOL in ambiente urbano, ecc.
- Sfide politiche, normative, sistemistiche e tecniche
- Definizione di corridoi aerei e localizzazione di vertiport per l’implementazione di un sistema U-Space che permetta ai droni di trasportare merci in un ambiente sicuro e controllato.
- Infrastruttura di test come chiave per la certificazione e il volo autonomo sicuro.
- Logistica urbana rispetto al trasporto passeggeri.
