
MEA
Gestione Ibrida dell’Energia per Applicazioni Aeronautiche.
Obiettivo
Attività e risultati
Benefici
Composizione
Info
Obiettivo
Obiettivo del progetto
Il progetto MEA ha lo scopo di sviluppare un’architettura di propulsione ibrida basata sulla combinazione di un motore termico e di un motore elettrico e di sviluppare le relative tecnologie abilitanti al fine di confrontare, sotto l’aspetto dei consumi specifici, del peso e delle prestazioni, l’architettura propulsiva tradizionale di un velivolo UAV con una o più architetture ibride. Per fare questo, Avio Aero utilizzerà come piattaforma di riferimento il sistema aereo senza pilota Falco EVO di Selex ES.Obiettivo del programma formativo
Formare 6 tecnologi altamente qualificati nei sistemi di propulsione ibridi per applicazioni aerospaziali.
Attività e risultati
- progettazione e sviluppo di un’applicazione per la simulazione e ottimizzazione del sistema propulsivo;
- sviluppo di un nuovo starter/generator e del relativo power drive;
- sviluppo del sistema di controllo;
- identificazione e ottmizzazione di motore endotermico;
- sviluppo di un sistema di accumulo;
- preparazione dei test;
- demonstrator integrating components to validate the innovative propulsion system.
Benefici
- riduzione dei consumi;
- possibilità di volo ‘silente’ (modalità pura elettrica);
- incremento della sicurezza (i velivoli possono atterrare in caso di guasto al motore termico);
- disponibilità di maggiore potenza nelle fasi di decollo e salita.
Composizione
Il sistema propulsivo sarà composto da
- un motore diesel ad alto rendimento;
- un motore/generatore elettrico sincrono ad alta densità di potenza;
- un convertitore DC/AC e sistema di controllo (supervisory control);
- un pacco batterie ai polimeri di litio e relativo sistema di gestione;
- trasmissione meccanica
Info
Project manager: Giuseppe Giliberti, Avio Aero
Budget totale: 5M€
Inizio e fine progetto: Maggio 2014—Dicembre 2016
Per maggiori informazioni: giuseppe.giliberti@avioaero.it
Partner: Avio Aero, Politecnico di Bari, Università del Salento, CNR di Messina